Come lavare i piumoni in lavatrice

È arrivato il tempo di tirare fuori i piumoni! Le temperature si stanno abbassando e per tutti inizia a diventare piacevole passare più tempo a letto, avvolti da un soffice e caldo piumone, alleato irrinunciabile per affrontare i mesi più freddi dell’anno. Però, c’è un però, dopo la pausa estiva in molti si chiedono: come lavare il piumone senza rischiare di rovinarlo irrimediabilmente? Niente panico. In questo articolo ti diamo qualche consiglio per avere piumoni sempre puliti e profumati senza dover per forza ricorrere alle lavanderie.

Ad ogni piumone, il giusto lavaggio

Premessa, la maggior parte delle lavatrici di ultima generazione hanno un programma apposito per le coperte e i piumoni ma ci sono comunque accortezze che puoi usare per rendere più semplici le operazioni di lavaggio. Prima di tutto, di che tipo di piumone si tratta? Sembra una domanda scontata ma in commercio ci sono tante tipologie di piumone e ovviamente ognuna di esse richiede un particolare tipo di lavaggio.

• Piumone sintetico: solitamente in poliestere e microfibra, sono la soluzione ideale per chi è allergico alle più classiche piume d’oca. Traspiranti, permettono di mantenere una temperatura costante e si adattano benissimo alla stagione invernale. Lavarli, in realtà, è molto semplice: la maggior parte di essi, infatti, può essere comodamente lavato in lavatrice a temperature di circa 30°/40°, con centrifuga bassa o moderata. Solitamente non è neanche necessario stirarli e, una volta asciutti, puoi velocemente stenderli sul letto e tuffarti in un mare di morbidezza,
• Piumone in cotone e fibre naturali: cotone, canapa, kopar, le fibre naturali sono le più amate da chi vuole condurre uno stile di vita eco-compatibile. Se sei un tipo che ama la natura, sono i piumoni che fanno per te. Più delicati rispetto a quelli in fibra sintetica, possono essere lavati in lavatrice a basse temperature ma ti consigliamo di prediligere, per meglio mantenerne le proprietà, il lavaggio a mano in una vasca con acqua tiepida, dove poterli tenere in ammollo con sapone e detersivo. Suggerimento: per l’asciugatura, non esporli direttamente alla luce del sole per non rovinarne l’imbottitura.
• Piumone con piume d’oca: caldo, morbido ed estremamente piacevole da vivere, è il classico piumone per eccellenza. Qual è la sua particolarità? Mentre dormi, le piume raccolgono dentro di sé l’umidità emessa dal tuo corpo, rilasciandola poi al mattino quando arieggi il piumone. Questo permette di mantenere il letto a una temperatura fissa e costante. Per quanto possa sembrare delicato, anche questo tipo di piumone può essere lavato in lavatrice. Ovviamente dovrai impostare un programma per capi delicati, con una temperatura di 30° al massimo, ed evitare l’utilizzo di candeggina o saponi troppo aggressivi. Prima di stenderlo, centrifugalo due o tre volte, per eliminare la maggior parte dell’acqua dalle piume. Se, invece, vuoi asciugarlo in tamburo, ricordati di impostare una temperatura bassa.

Curare il piumone: accorgimenti utili

Il consiglio che ti diamo è quello di far prendere aria al piumone ogni mattina, a prescindere dal materiale, e di cambiargli posizione, scuotendolo una o due volte a settimana quando rifai il letto. Per i piumoni in piuma d’oca, evita di usare il battipanni o l’aspirapolvere per evitare di rompere le piume dell’imbottitura. Per conservarlo, assolutamente vietate le buste in pura plastica: affidati a delle comode custodie in tessuto non tessuto traspiranti, ideali per proteggerlo da muffa, polvere e umidità senza impedire il naturale passaggio d’aria. La maggior parte delle custodie sono progettate, infatti, per mantenere e conservare al meglio le proprietà dei tuoi piumoni per poterli trovare freschi e puliti quando ti serviranno.

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